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Pesca col pasturatore (feeder)

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    tracina82
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    00 31/07/2010 16:59
    Prede insidiabili e tipologie di pasture
    Da qualche anno a questa parte, con l'arrivo della bella stagione, cerco sempre di cimentarmi in tecniche di pesca leggere, in particolare mi sono "intrippato" con la pesca con il pasturatore.
    L'obbiettivo originario era quello di fare un po' di pesce foraggio da innescara vivo, ma ultimamente mi sto accorgendo che, oltre a beccare pesci di taglia medio piccola, spesso capita di beccare belle occhiate o lecce stella di grosse dimensioni, per questo motivo, nel periodo estivo prediligo questa tecnica oltre a quella della pesca a fondo e della pesca col vivo.
    Volevo sentire i vostri pareri in merito a:
    1) Efficacia della tecnica di pesca col pasturatore in rapporto alle altre tecniche praticabili (pesca a galla inglese/bolognese, pesca a fondo o beach ledgering).
    2) Caratteristiche delle attrezzature (canne, mulinelli, monofili, pasturatori e finali)
    3) Montature (fisse, scorrevoli, sistemi antitangle, ecc.)
    4) Tipologie di pasture (fondo, galla, preparate in casa, ecc.)
    5) Esche e inneschi (bigattino, coreano, tocchetti di gambero o calamaro)
    6) Prede insidiabili


    Solo sul mare si è davvero liberi. (Eugene O'Neill)
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    00 31/07/2010 18:59
    il discorso delle montature varia in base alla specie che vuoi insidiare,x le biate devi montare un pasturatore scorrevole con una deriva da 20cm circa,ed un finale da 2m circa,il pasturatore deve eessere modificato,devi tagliare il piombo a metà ed inserirlo direttamente dentro,sicuramente t conviene pescare con bigattino x tutte le specie,è un esca universale,la pastura la puoi preparare benissimo da te con i vari ingredienti,formaggio mollica grattuggiata o vaniglia,una canna abbastanza morbida ad esempio io ho l'ercules della falcon 20-60g un gioiellino d canna,in bobbina puoi benissimo osare con uno 0,18 e terminale 0,16,in questo periodo piu sottili si pesca e meglio è [SM=g7348]
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    tracina82
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    00 31/07/2010 19:13
    Re: Prede insidiabili e tipologie di pasture
    Grazie per le dritte Emanuele, io di solito utilizzo il seguente assetto:

    tracina82, 31/07/2010 16.59:

    Da qualche anno a questa parte, con l'arrivo della bella stagione, cerco sempre di cimentarmi in tecniche di pesca leggere, in particolare mi sono "intrippato" con la pesca con il pasturatore.
    L'obbiettivo originario era quello di fare un po' di pesce foraggio da innescara vivo, ma ultimamente mi sto accorgendo che, oltre a beccare pesci di taglia medio piccola, spesso capita di beccare belle occhiate o lecce stella di grosse dimensioni, per questo motivo, nel periodo estivo prediligo questa tecnica oltre a quella della pesca a fondo e della pesca col vivo.
    Volevo sentire i vostri pareri in merito a:
    1) Efficacia della tecnica di pesca col pasturatore in rapporto alle altre tecniche praticabili (pesca a galla inglese/bolognese, pesca a fondo o beach ledgering).
    Credo che in estate, a causa dell'acqua limpida e della disappetenza dei pesci, le tecniche light fruttino di più (quantitativamente parlando) delle tecniche medio pesanti
    2) Caratteristiche delle attrezzature (canne, mulinelli, monofili, pasturatori e finali)
    Attualmente utilizzo la seguente attrezzatura una canna Blazer boat 2,50 m / 120 g (canna da barca leggerissima con cimino in vicki, lancia benissimo dai 15 ai 50g ed è molto sensibile) + mulinello Barbetta special 4000 imbobinato con uno 0.22.
    Prossimamente acquisterò una canna specifica (o awa shima aexeon master feeder o browning) + un mulinello decente
    Utilizzo pasturatori a ovetto con piombatura variabile interna da 15 a 35 g. Finale 0.12 in fluorocarbon con amo 16-18

    3) Montature (fisse, scorrevoli, sistemi antitangle, ecc.)
    Prediligo la montatura con pasturatore fisso montato alla fine del trave, mentre aggancio il finale su una perlina a 4 fori
    4) Tipologie di pasture (fondo, galla, preparate in casa, ecc.)
    Generalmente utilizzo pasture al formaggio + bigattino se pesco a cefali (alcune volte modifico la pastura aggiungendo scarti di pesce triturato), mentre utilizzo sfarinati di fondo a base di pesce se cerco di insidiare occhiate, saraghi, spigole, orate e mormore.
    5) Esche e inneschi (bigattino, coreano, tocchetti di gambero o calamaro)
    Bigattino
    6) Prede insidiabili
    Vedi al punto 4


    Mi piacerebbe sentire il parere di Mario (pidici75), considerando che ultimamente ci sta degnando di signore catture di orate pescando col pasturatore e bigattino.
    [Modificato da tracina82 31/07/2010 19:15]


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    00 31/07/2010 19:32
    la tecnica del pasturatore ti permette di insidiare buona parte delle prede che stazionano in tutta la colonna d'acqua, fino ad arrivare al fondo, le canne che puoi utilizzare sono le canne beach legering, con potenze che vanno da 30 a 80 gr per la pesca con pasturatori pesanti, invece se vuoi andare ultra ligh puoi usare le canne da feeder o le bolognesi con azioni fino a 30 gr, per quanto riguarda il pasturatore io ti sconsiglio quelli classici o a ovetto, ma usa quelli ovali che tengono meglio la corrente, per il terminali dipende molto da cosa vuoi insidiare, per pesci che stanno a galla o a mezzo fondo usa finali lunghi fino a 2mt con pasturatore scorrevole, per il fondo puoi optare per due tipologie di teminale, la prima è quella con pasturatore scorrevole e finale lungo 1,50mt che puoi variare utilizzando un flotter negli ultimi 50 cm, la seconda tipologia che sconsiglio è quella del pasturatore fisso con stesse montature! [SM=g7348]

    dimenticavo di dirti di usare girelle triple di ottima fattura o singole, per eliminare le torsioni sul filo, perchè il pasturatore quando vuoto tende e rotolare con corrente sostenuta [SM=g7348]
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    00 31/07/2010 19:42
    Per le pasture usa usa dei buoni disgreganti, non usare pasture collose, perche non fuoriescono dal pasturatore.
    come ottimo disgregante puoi usare la polenta precotta [SM=g7348]

    esempio di pastura:

    biscotti secchi 400 gr (poco collanti)
    fette biscottate integrali 200 gr (poco collanti)
    farina di mais 300 gr (poco collante)
    polenta precotta 300 gr (disgregante)
    purè in polvere 1 busta che sono circa 100 gr (collante)
    una bustina di vaniglia o coriandolo macinato

    questa pastura la puoi usare integrandola con sarda macinata fine,
    la consistenza della pastura mischiata alla sarda deve essere molle e non dura! in pratica dovresti ottenere un coposto che all'impatto con l'acqua esploda letteralmente lasciando solo piccoli elementi e non cibo! quindi ti consiglio di mescolare gli sfarinati poco alla volta in maniera che dai il tempo agli stessi di assorbire l'acqua ed evitare di fare un pastone tipo da amo [SM=g7348]
    per grossi quantitativi di pastura dai 10kg in su ti consiglio di usare il trapano e la frusta per impastare il cemento [SM=g7348]
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    tracina82
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    00 31/07/2010 19:51
    Re:
    COSIMO82, 31/07/2010 19.42:

    Per le pasture usa usa dei buoni disgreganti, non usare pasture collose, perche non fuoriescono dal pasturatore.
    come ottimo disgregante puoi usare la polenta precotta [SM=g7348]

    esempio di pastura:

    biscotti secchi 400 gr (poco collanti)
    fette biscottate integrali 200 gr (poco collanti)
    farina di mais 300 gr (poco collante)
    polenta precotta 300 gr (disgregante)
    purè in polvere 1 busta che sono circa 100 gr (collante)
    una bustina di vaniglia o coriandolo macinato

    questa pastura la puoi usare integrandola con sarda macinata fine,
    la consistenza della pastura mischiata alla sarda deve essere molle e non dura! in pratica dovresti ottenere un coposto che all'impatto con l'acqua esploda letteralmente lasciando solo piccoli elementi e non cibo! quindi ti consiglio di mescolare gli sfarinati poco alla volta in maniera che dai il tempo agli stessi di assorbire l'acqua ed evitare di fare un pastone tipo da amo [SM=g7348]
    per grossi quantitativi di pastura dai 10kg in su ti consiglio di usare il trapano e la frusta per impastare il cemento [SM=g7348]



    Grazie mille per le dritte, ma ti volevo chiedere se il tipo di pastura che mi hai indicato è universale o va personalizzata in base alle specie da insidiare.
    Ad esempio ho sentito parlare di pastura a base di sarda fresca macinata per pescare ad aiole o pasture al formaggio per insidiare i cefali o pellet macinato per spigole o orate.



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    COSIMO82
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    00 31/07/2010 20:12
    peppe di pasture ne esistono di svariati tipi, e ognuna con caratteristiche diverse, alle quali vanno integrati gli additivi chimici, puoi combinare le pature con diversi elementi tipo, per le ope lamacina insieme alla sarda 500 gra di gambero, per i saraghi e grufolatori vari integra le cozze, [SM=g7348]
    per le pellets dipende molto dallo spot, e dalle abitudini dei pesci! personalmente non le ho mai utilizzate ma da quello che ho letto nelle zone vicino gli allevamenti o nei porti vanno alla grande [SM=g7348]
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  • spfab69
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    00 01/08/2010 12:05
    Re:
    COSIMO82, 31/07/2010 20.12:

    peppe di pasture ne esistono di svariati tipi, e ognuna con caratteristiche diverse, alle quali vanno integrati gli additivi chimici, puoi combinare le pature con diversi elementi tipo, per le ope lamacina insieme alla sarda 500 gra di gambero, per i saraghi e grufolatori vari integra le cozze, [SM=g7348]
    per le pellets dipende molto dallo spot, e dalle abitudini dei pesci! personalmente non le ho mai utilizzate ma da quello che ho letto nelle zone vicino gli allevamenti o nei porti vanno alla grande [SM=g7348]




    a mio avviso qualunque pastura assolve la sua funzione e cioè: attirare il pesce nella zona di pesca.

    Poì è vero che lo sfarinato di sarda ha un potere attrattivo importante per le spigole.
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    00 02/08/2010 20:23
    Personalmente sono convinto che qualunque pesce si trova in prossimità di una zona pasturata sia quel che sia non farà a meno di fare uno spuntino, d'altra parte è una vita che faccio pesca subacquea ed ogni volta che mi trovo nelle vicinanze di qualche discarica in mare abusiva (per non dire fogna) ho sempre fatto i più bei carnieri.
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    peppefisico
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    00 03/09/2010 07:17
    Ma questa pastura vale anche x la pesca all'inglese?

    Ossia anzichè mettere il pasturatore, pasturo io a mano o con fionda.

    Puo' andare?
  • spfab69
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    00 04/09/2010 07:45
    Re:
    peppefisico, 03/09/2010 7.17:

    Ma questa pastura vale anche x la pesca all'inglese?

    Ossia anzichè mettere il pasturatore, pasturo io a mano o con fionda.

    Puo' andare?




    Certo, ma sono se pesci con poco fondale.
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    peppefisico
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    00 04/09/2010 12:05
    certo.
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    00 16/12/2010 23:05
    Re: Prede insidiabili e tipologie di pasture
    tracina82, 31/07/2010 16.59:

    Da qualche anno a questa parte, con l'arrivo della bella stagione, cerco sempre di cimentarmi in tecniche di pesca leggere, in particolare mi sono "intrippato" con la pesca con il pasturatore.
    L'obbiettivo originario era quello di fare un po' di pesce foraggio da innescara vivo, ma ultimamente mi sto accorgendo che, oltre a beccare pesci di taglia medio piccola, spesso capita di beccare belle occhiate o lecce stella di grosse dimensioni, per questo motivo, nel periodo estivo prediligo questa tecnica oltre a quella della pesca a fondo e della pesca col vivo.
    Volevo sentire i vostri pareri in merito a:
    1) Efficacia della tecnica di pesca col pasturatore in rapporto alle altre tecniche praticabili (pesca a galla inglese/bolognese, pesca a fondo o beach ledgering).
    2) Caratteristiche delle attrezzature (canne, mulinelli, monofili, pasturatori e finali)
    3) Montature (fisse, scorrevoli, sistemi antitangle, ecc.)
    4) Tipologie di pasture (fondo, galla, preparate in casa, ecc.)
    5) Esche e inneschi (bigattino, coreano, tocchetti di gambero o calamaro)
    6) Prede insidiabili

    cmq prova questa tecnica all'inglese in inverno i risultati sono migliori di quelli estivi insidi spigole anche belle grosse e occhiate anche se più sforadiche ma sono tutte di grossa taglia in questo periodo [SM=g2353799]


    1) allora caro peppino questa tecnica è praticata di più nel periodo estivo pwe dwi motivi fondamentali... allora il primo la stragrande maggioranza delle persone pesca solo in estate quando hanno un pò di ferie e non vogliono perdere del tempo a pescare a fondo ma pescano leggero per divertirsi. e secondo perchè per la maggior parte della gente è vista come la pesca che frutta di più in estate ( e questo è sbagliatissimo) come ben saprai la pesca a fondo è una pesca che in qualsiasi stagione regala sempre emozioni e sorprese inaspettate... il chè richiede cmq ricerche dei branchi es spigolotte ed uno studio molto approfondito del fondale luna e corrente più favorevoli... bene si anche la pesca light richiede le stesse cose ma in maniera un pò diversa
    2) le canne che andremo ad utilizzare devono avere caratteristiche ben precise e cioè:canne lunghe dai 4mt(le più corte utilizzabili a parer mio) fino ad utilizzare anche le 7 metri, molto morbide (il chè non implica l'uso di banane ma di canne con spiccata azione parabolica molto prograssiva (ciò serve per non sforzare troppo i sottilissimi finali che andremo ad utilizzare ed ad aiutarci a far stancare il pesce)) mulinelli di taglia comprasea tra un 1000 ed un 4000 io personalmente le attrezzature che ritengo al top sono riguardo ad i muli i twinpower e come canne o le speed master o le sheackspear (quasi introvabili a messina)
    3)grandezza dei finali di giorno consiglio da uno 0.08 a un max 0.14 che sia fluorocarbon o no poco importa il problema in questa pesca non è la visibilità del filo la la sua morbidezza che non deve compromettere affatto il movimento naturale dell'esca utilizzata specie il bigattino, lunghezza del terminale in base alla canna che utilizzi es se hai una 4mt fai un terminale di 2,5 metri se hai una 5 metri fanne 3.5 insomma deve essere non meno di un metro e mezzo più corto della canna stessa, la montatura rigorosamente scorrevole per ridurre al massimo gli attriti in mangianza
    4)la miglior pastura in maniera universale che io abbia mai provato è una che ho studiato in un paio di anni e numerosissime prove fatte cioè mollica di pane finissima sarda macinata secca(sfarinata) o in caso di assenza di sarda la pasta di acciughe 60gr per ogni 300gr di mollica con aggiunta di sfarinato di pesce per fare i brodi il tutto mescolato omogeneamente ed alla fine un pò d'olio di sarda per imbrumare tutta la pastura e lasciala assorbire per almeno 24h questa va più che bene in tutte le profondità al quale vai a pescare e per tutti i tipi di pesce... ricorda più cose aggiungi più tipologie di pesce attiri ovviamente però se ti mantieni su una tipologia di pastura come quella che faccio io l'aggiunta di formaggio non ha senso ma cerca di aggiungere sempre elemnti di pesci sfarinati macinati o sani che restino nel pasturatore e che mandino più odore possibile.
    5)rigorosamente bigattino di giorno ed anche la notte non è male(anche se la notte governa il coreano con la bombarda per occhiate,sgombri,sauri ed ope)
    6)le prede insidiabili sono :scazzupoli,monacelle,occhiate, spigole, orate, viriole, ope,saraghi, cefali,lecce stella, aguglie, luvari, paurotti, aiole, scalmi, tracine, pettini, spero di essere stato abbastanza chiaro ed esauriente alla tua richiesta [SM=g7348]
  • Sese70
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    00 11/04/2014 14:25
    arriva la bella stagione ... rispolveriamo qualche vecchio topic
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    tracina82
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    00 11/04/2014 15:55
    Visto che abbiamo rispolverato questo post, vi pongo un'altra questione.
    Premesso che, secondo la mia concezione di pesca, questa tecnica dovrebbe essere praticata in modo da mirare alla cattura di pesci di dimensioni decenti.
    Al fine di raggiungere questo obiettivo, pur mantenendo la leggerezza dell'impianto pescante, esiste qualche trucco per rendere l'esca più selettiva verso i pesci di taglia rispetto alla minutaglia?
    Qualcuno mi ha parlato di catture di orate dagli 800g a 1,5kg con pasturatore pieno di bigattino e bigattino innescato a ciuffo, senza l'aggiunta di sfarinati o pasture varie.
    A voi sembra un metodo efficiente o le catture sono da considerarsi una botta di c..o vista la genericità dell'innesco?


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    pidici75
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    00 14/04/2014 13:30
    Re:
    tracina82, 11/04/2014 15:55:

    Visto che abbiamo rispolverato questo post, vi pongo un'altra questione.
    Premesso che, secondo la mia concezione di pesca, questa tecnica dovrebbe essere praticata in modo da mirare alla cattura di pesci di dimensioni decenti.
    Al fine di raggiungere questo obiettivo, pur mantenendo la leggerezza dell'impianto pescante, esiste qualche trucco per rendere l'esca più selettiva verso i pesci di taglia rispetto alla minutaglia?
    Qualcuno mi ha parlato di catture di orate dagli 800g a 1,5kg con pasturatore pieno di bigattino e bigattino innescato a ciuffo, senza l'aggiunta di sfarinati o pasture varie.
    A voi sembra un metodo efficiente o le catture sono da considerarsi una botta di c..o vista la genericità dell'innesco?




    nessuna botta di c..o con questa tecnica ne ho prese, perse,viste prendere molte con target da 800 gr. fino a 2,2 kg, consiglio solo di aggiungere la pastura rossa orata/sarago che si trova nei negozi di pesca da mescolare al bigatto,pasturatore ben caricato finale da 2 mt dal 18 al 22 e buona fortuna,consiglio ametti robusti da riempire co bigatto a ciuffo,e cercare di pescare con 2 canne vicino e lanciare sempre nella stessa zona per creare buona scia di pastura localizzata.
    per quanto riguarda la selettivita' il trucco e' mettere tanti bigattini....anche se puoi prendere altre specie dal sarago,occhiata,di taglia,e anche minutaglia da brodo viriole,sciarrani e ope.
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    tracina82
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    00 15/04/2014 14:24
    Re: Re:
    pidici75, 14/04/2014 13:30:




    nessuna botta di c..o con questa tecnica ne ho prese, perse,viste prendere molte con target da 800 gr. fino a 2,2 kg, consiglio solo di aggiungere la pastura rossa orata/sarago che si trova nei negozi di pesca da mescolare al bigatto,pasturatore ben caricato finale da 2 mt dal 18 al 22 e buona fortuna,consiglio ametti robusti da riempire co bigatto a ciuffo,e cercare di pescare con 2 canne vicino e lanciare sempre nella stessa zona per creare buona scia di pastura localizzata.
    per quanto riguarda la selettivita' il trucco e' mettere tanti bigattini....anche se puoi prendere altre specie dal sarago,occhiata,di taglia,e anche minutaglia da brodo viriole,sciarrani e ope.




    Ho capito Mario, quindi tu consigli di evitare ami troppo piccoli (magari pescare con un amo 14 pieno di bigattini a ciuffo), e concentrare l'azione di pesca in una zona precisa in modo da non disperdere la pasturazione.


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    pidici75
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    Re: Re: Re:
    tracina82, 15/04/2014 14:24:




    Ho capito Mario, quindi tu consigli di evitare ami troppo piccoli (magari pescare con un amo 14 pieno di bigattini a ciuffo), e concentrare l'azione di pesca in una zona precisa in modo da non disperdere la pasturazione.




    si esatto ami 14 o 12 pieni di bigatt. provaci se sai zone di pascolo.
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    lorenzoprime
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    00 19/04/2014 19:16
    bei consigli ragazzi, quest'anno provero' queste pasture.

    ma la pasture rossa con cosa posso renderla adatta per fiondare?



    **************************************************
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    pidici75
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    00 22/04/2014 12:44
    Re:
    lorenzoprime, 19/04/2014 19:16:

    bei consigli ragazzi, quest'anno provero' queste pasture.

    ma la pasture rossa con cosa posso renderla adatta per fiondare?





    non saprei forse dovresti mettere del collante per appensantirla......
    [Modificato da pidici75 22/04/2014 12:46]
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