Questa è un'esca che adoro perchè mi ha dato enormi soddisfazioni, infatti l'utilizzo esclusivamente per la pesca al tocco al cefalo, anche se capita di pescare un pò di tutto, naturalmente dopo un accurata pasturazione.
Per quanto concerne la procedura è piuttosto semplice, bisogna immergere il panino in un secchio ed accertarsi che rimanga tutto coperto dall'acqua, eventualmente si può mettere una pietra sopra per tenerlo fermo sul fondo.
Quando il panino è completamente molle bisogna premerlo con le mani per far uscire una parte dell'acqua, preferibilmente quando si preme conviene stringere il panino tra le mani in posizione come se si dovesse pregare.
Una volta uscita la prima parte di acqua bisogna disfare la treccia e distendere le varie parti della treccia in un panno asciutto.
Dopo aver posto sullo strofinaccio la prima parte della treccia procederemo ad avvolgerla in quest'ultimo e ripeteremo l'operazione fino a quando saranno avvolte tutte nel panno.
Adesso strizzeremo lo strofinaccio per far fuoriuscire più acqua possibile, quando siamo certi che non c'è più acqua procederemo ad aprire il panno ed a prelevare le varie parti della treccia, sistemandole separatamente in un ulteriore panno asciutto e metteremo tutto in frigo.
E' preferibile utilizzarlo l'indomani perchè il pane si rassoda e diventa ancora più elastico.