00 24/11/2009 20:08
anellidi bivalvi artropodi ecc.. in soluzione salina
Ed eccoci qua ad affrontare un argomento molto delicato ovvero la conservazione di esche fragili che mal supportano il congelamento.
spero di fare cosa gradita a molti con questo pratico sistema.
Premesso che prima di questo trattamento le esche possono essere sbollentate per qualche minuto ma è una scelta del tutto personale.

Allora prima di tutto ci serve una bella pentola dell'acqua e tanto sale.
portiamo l'acqua ad ebollizione e iniziamo ad aggiungere sale in grandi quantità mescolando affinche l'acqua lo assorba e ci fermeremo solo quando l'acqua non ce la farà più ad assorbire sale ottenendo appunto una soluzione sovrassatura.
spegnamo il fuoco e lasciamo raffreddare 10 minuti.
ora prendete le vostre esche dividendole in quantità giuste per ogni pescata in modo da non dover aprire e chiudere ogni volta i sacchetti


mettete le vostre esche nei pratici sacchetti gelo o in vaschette con il tappo e copritele completamente con la vostra soluzione salina


aspettate che arrivino a temperatura ambiente e mettete nel congelatore

Qual'è il vantaggio della soluzione salina?
1)non congela, o meglio si forma una patina di ghaccio ma il contenuto resta sempre liquido e quindi poiche non avviene il congelamento vero e proprio i tessuti non vengono attaccati e non si rammolliscono (chi ha avuto modo di togliere dal frigo una sarda scongelata sa di cosa parlo)
2)andando comunque sottozero i batteri non degradano i tessuti e l'esca si conserva a lungo quanto una congelata tradizionalmente
3)appena tolte dal congelatore non avremo dei polaretti da scongelare 3 ore prima ma basteranno pochi minuti e si potrà innescare

provato con successo con quasi tutte le esche, indispensabile secondo me per cannolicchio e fasolare