Artificiali blasonati o no?

Buongiorno!
Mi rivolgo ancora a voi esperti di spinning per rivolgervi una domanda: ha senso acquistare artificiali che costano meno, a volte la metà, rispetto a quelle marche più blasonate?
Premetto che non possiedo artificiali che costano meno di 10 euro, vale la pena riempire la plano con artificiali che non hanno un nome famoso e che risultano essere comunque catturanti?

che dirti... sicuramente (a parte il marchio blasonato) la qualità si paga!!
ma questo in tutto!! canne ,mulinelli, fili, ami etc..
io faccio al 50% almeno con gli artificiali

Spesso si paga anche la pubblicità, i testimonials, qualche festa privata, alla fine
il prezzo vero sarebbe un quarto o un quinto del prezzo originario, dunque uguale alle
marche non blasonate. Il guadagno sul singolo pezzo è uguale e le grosse ditte
sperano di venderne tantissimi così da rientrare nell'investimento e poi guadagnare.

Dal nostro punto di vista credo che la pescabilità sia simile, ma avere un mommotti o un
"maccarizzi" forse ti carica di un'aurea particolare che talora può risultare vincente . . .

Per quanto mi riguarda sono un pò in mezzo al guado...
Come detto in altri topic, gli spot dove pesco sono più o meno simili come conformazione dei fondali: bassi, con i sassi (dove ogni tanto mi s'incagli l'artificiale sinking di turno e per questo in inverno non li uso).
Quindi mi tocca fare una prima cernita, usando artificiali floating o dei darter. Da qui parte la ricerca sul Web e leggo qualche recensione su artificiali meno blasonati: "imitazione dell'artificiale X con il limite sulle ancorette, (esempio)
Detto che anche gli artificiali blasonati, uno in particolare da 175, hanno delle palette di cristallo e costano un botto conviene acquistarne un pò e un pò oppure mi limito ad usare artificiali WTD? (esagerazione)