non sono uno che ama fare report, ma quando è il caso lo faccio con piacere....
Giovedì è il giorno in cui filippo (alalungha ex utente del forum) è libero dal lavoro.... come giovedì scorso, stamane sveglia alle 4:30 per passare un paio d'ore nel blu, senza chi sa quale obbiettivo, senza molte pretese..... come le altre volte si è usciti dicendo: andiamo a perdere un po di tempo a mare..... e così fu, ma il tempo stavolta fu poco......
sono le 5:45 e la barca tocca l'acqua in uno scenario veramente da favola... quasi mistico, tanta era la calma, e trovare giornate del genere nello stretto non è poi così semplice, anzi....
ci dirigiamo verso la solità "cala" speranzosi che lameno la corrente ci faccia pescare e non ci costringa a cercare spot un po al riparo da essa...
filippo non parla ma nel suo cuore vuole sverginare la nuova major kraft of blov da fisso..... e nel mio cuore vorrei fare lo stesso con la mia xzoga 6013 che ho già da un po ma che non mi ha regalato ancora il pesce per cui l'ho comprata.... ma noi siamo armati di pazienza... ed in queste pesche ce ne vuole tanta.... ma lo stretto è così calmo che quasi non ci accorgiamo del tempo che passa, anche se rispetto l'altra volta il tempo non è scandito dalle piccole prede, che nel loro piccolo danno sempre un apporto positivo alla battuta....
sono le 7 e ci rendiamo conto che il sole stava iniziando a salire e a farsi sentire... ma tuttavia non era ancora a picco...
quindi avevo optato per un inchiku auto costruito con colori vivaci e polpetto verde fosforescente.... chi sa che in quel buio non sia la marcia in più che innesca l'attacco..... supposizioni? sarà, anche se io penso che se abbiamo la fortuna di trovarci sul pesce in caccia un colore vale l'altro....
7:15, ed un leggero taglio di corrente inizia a scarrocciarci di scendente ma in maniera da permetterci di tenere la verticale.....
nelle nostre menti ci portiamo il tipico pensiero dei messinesi: è entrata la corrente, chi sa per quanto ancora potremo pescare, ma chisà anche che il pesce non senta la corrente ed inizi ad essere famelico...... passano pochi minuti, tocco il fondo, ma non mi allontano molto da esso per evitare che la corrente mandi troppo in orizzontale il trecciato, ed alla terza, quarta lenta jercata sento una botta......... zac! ferro una prima volta e mentre ho intenzione di ferrare una seconda il pesce mi anticipa con una bella fuga verso il fondo..... dall'altro lato (ovvero a neanche un metro da me), filippo esclama: bravo giampiero, ed inizia a recuperare la sua esca, (inchiku yamashima da 150 grammi) ma, a neanche 5 secondi dalla mia allamata, gli si piega la canna tra le mani ed una bellissima fuga ci avvisa che non è una rocca, ma un altro bel pesce, forse meglio del mio......
con filippo non ci guardiamo neanche in faccia, non riusciamo a credere di avere in canna un pesce ciascuno, sembriamo ai tropici, ma nessuno parla, nel silenzio dello stretto parlano solo le frizioni... e noi non abbiamo ne il coraggio ne la voglia di dire niente... siamo troppo scaramantici ed il momento è da paura!
passano pochi ma intensi minuti, ed il mio inizia ad aggallare a qualche metro dalla barca.... beeeellllluuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu, è un maschio di kg 7,900 allamato bene e con la vescica fuori dalla bocca... ma nessuno può raffiarlo perchè filippo è impegnato col suo, lui prova a mettere mani nel raffio ma io lo rassicuro dicendogli che è allamato bene, quindi lo prendo dalle branchie e lo salgo a bordo...
ancora qualche secondo ed una specie di balena giuseppina rosa aggalla a poppa.... minchia! prendo il raffio e pongo fine alla danza..... è un animale di fronte al quale mi sento niente, lo guardo negli occhi e penso: chi sa quel che ha visto, chi sa quante ne ha fatte e da dove viene, e penso pure: chi glielo doveva dire che sarebbe morto per mano nostra....
la "piccola" (era femminuccia) pesata, sarà kg 12,900 il nuovo record di spinning sicilia..... un mostro..... anche se in quei posti negli anni qualche esemplare attorno ai 20 chili ogni tanto si è visto...... ma al momento (e solo al momento) non ci interessa..
da ora in poi potete solo immaginare quel che è successo su quella barchetta..... non mi dilungo.... eravamo alle stelle.....
chiudiamo le canne e torniamo verso la spiaggia... un altro pesce anche di un etto ci costerebbe un bel verbale e sinceramente non abbiamo intenzione di continuare a pescare, la battuta è stata breve ma veramente intensa....
un saluto affettuoso a tutti colleghi miei...