come organizzare i terminali gia pronti sulle ruzzole?

ciao ragazzi volevo chiederi voi che metodo usate per organizzare i finali gia pronti sulle ruzzole?

Sicuramente a casa si svolge la gran parte del lavoro, preparando finali in base allo spot che pratichi più spesso..al pesce da insidiare..al mare che ti ritroverai in pesca. Poi personalmente, dopo avere preparato una buona quantita di parature e finali vari, è quando arrivo in spiaggia e mi trovo le reali condizioni che andrò ad affrontare, che mi preparo il finale giusto, qualora non lo avessi già pronto, come diametro del filo, e lunghezza.
Devi essere sempre pronto ad ogni evenienza, se i tuoi calamenti non stanno in pesca, perchè le correnti o il moto ondoso è diverso da quello previsto, devi avere la prontezza di cambiare, accorciare, e variare il tuo assetto. Tante volte può fare la differenza tra un "cappotto"..ed un bel carniere . Io per lo meno mi comporto così, sarà difficile prevedere da casa cosa troverai in spiaggia.

per quanto riguarda i travi li preparo a casa.... (con 10 custudie per cd cucite con una cucitrice ho costuito il porta travi economico)

i finali per il surf li preparo sul posto...

solo quelli per le mormore li preparo a casa ... mettendoli in un unica ruzzola per diametro...

Invidio da morire quelli che aprono il borsone ed hanno tutto ben sistemato...
Io non ci riesco. Preparo 2-3 cosette ad hoc qualche ora prima e via!!
Poi non ho la pazienza di risistemarle... In spiaggia porto pero' tutto
quello che mi occorre per costruire qualsiasi cosa al momento!

Prima li preparavo a caSA adesso solo a pesca ,in quanto ho avuto brutte perdite per poltroneria/superficialita'.... a volta a fine pescata,li conservavo i finali ,magari la volta dopo li riusavo e succedeva il patatrac...,.per ora vado raramente a pesca rispetto a prima e quando vado devo essere al 100%

pidici75, 10/02/2015 10:31:

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Prima li preparavo a caSA adesso solo a pesca ,in quanto ho avuto brutte perdite per poltroneria/superficialita'.... a volta a fine pescata,li conservavo i finali ,magari la volta dopo li riusavo e succedeva il patatrac...,.per ora vado raramente a pesca rispetto a prima e quando vado devo essere al 100%

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perdere quei 10 minuti quando si arriva sullo spot può essere determinante

Sese70, 10/02/2015 12:03:

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perdere quei 10 minuti quando si arriva sullo spot può essere determinante

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Quoto alla grande

grazie mille a tutti ragazzi ho gia chiarito su facebook pero rispondo a voi io preferisco farli a casa perche li faccio con pazienza e a volte il patatrack succede perche con vento freddo e altri fattori non si fanno i nodi bene o si fa sempre qualcosa di sbagliato....e poi io sono solito a fare anche la brillatura ai finali per questo ci impiego piu tempo certo questo lavoro lo faccio solo se uso paternoster ecc. ma se uso un minitrave il finale lo faccio in spiaggia e comunque porto lo stesso tutto l'occorrente per farli in spiaggia

Gran parte dei travi li preparo a casa e li trasporto raccolti nelle ruzzole. Nei miei porta ruzzole in genere c'è una suddivisione abbastanza ordinata.
Separo i travi pronti da quelli senza terminale. In altri scomparti metto qualche ruzzola con una serie di terminali già pronti in modo tale da poterli attaccare in spiaggia in base all'esigenza e al tipo di montatura che faccio.
Tutto questo perché capita pure che nonostante un arsenale di travi pronti poi mi trovo ad utilizzare un semplice minitrave al quale attacco il finale desiderato. Questo tipo di organizzazione mi consente di arrivare a mare ed essere in pesca abbastanza velocemente, se poi vi è la necessità di modificare assetto ho tutto appresso per poterlo fare. Raramente conservo i finali dopo una pescata e se lo faccio mi assicuro che non siano abrasi e li lavo così come faccio con canne, mulinelli e travi.