Trave o..solidale?

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Sargus69
00giovedì 11 settembre 2014 10:51
Volevo raccogliere pareri su come affrontare le pescate im mare invernale, quindi in scaduta o lieve turbolenza, mettendo il trave
dopo lo shock leader o usando un filo diretto dalla bobina, tipo 0,35/0,40 montando gli snodi direttamente (il solidale appunto.)
Il problema del trave che raccoglie molte alghe e quant'altro credo sia molto più evidente in inverno. Nella bella stagione,
con in bobina un filo più sottile è d'obligo lo shock ed eventualmente il Trave,se non si montano gli snodi sullo shock,
poi la guaina restringente sulle varie girelle ci protegge dal raccogliere e da ingarbugli vari.
Ma in inverno avere un impianto pescante il più lineare possibile potrebbe fare la differenza. Che ne pensate? [SM=g3868067]
Sese70
00giovedì 11 settembre 2014 11:28
dipende dalle prede che vuoi insidiare e di conseguenza l'assetto di pesca...
negli anni passati usavo il sistema stopper-perlina-girella-perlina-stopper direttamente sulla lenza madre (0.35-0.40) o sullo shock.
vantaggi : passi da long arm a short subito alzando o abbassando gli stopper
svantaggi : in caso di grosse prede gli stopper scorrono e non si crea l'autoferrata!!

ultimamente mi trovo bene con i mini trave per il long arm e trave incollata per lo short

[SM=g3868078]
robyfish
00giovedì 11 settembre 2014 11:38
L'ultima cosa ke hai scritto è sacra!
Io uso sempre un buon 0.35 con shock leader.. i nodi sui travi come dici tu si possono coprire certo non ti garantiscono ke le alghe nn si impigliano xo meglio di niente :)
tracina82
00giovedì 11 settembre 2014 17:56
In genere preferisco pescare con un filo non troppo grosso in bobina 0,26 + s.l. conico, in quanto questo assetto mi permette di fare distanza.
Se lo spot è particolarmente difficile, nel senso che c'è un fondale ripido e/o accidentato, preferisco pescare con lo 0,40 diretto.
In entrambi i casi non utilizzo quasi mai la montatura solidale perchè non mi consente di cambiare rapidamente assetto e, in caso di strappo o arroccata, perdo più tempo a ripristinare il sistema pescante.
Se proprio non ho voglia di perdere tempo e mi va bene un sistema con piombo attaccato basso, utilizzo una girella a tre vie alla quale collego filo di bobina (che sia 0,40 o ultima parte di s.l. è ininfluente), piombo e finale.
lluigi58
00giovedì 11 settembre 2014 18:48
Dipende dal mare, 0,26 con shock conico o diretto 0,40, solitamente ed ovviamente con mare torbido ed in buona scaduta 0,40 diretto tutta la vita.
In ogni caso la "cammurria" delle alghe e dello sporco te lo ritroverai spesso a prescindere dal coprire o no la girella che personalmente trovo ininfluente.
Il fatto che il finale possa scivolare come dice il buon saggio Sesè precludendoti l'autoferrata è però compensato dalla facilità di rimettersi in pesca velocemente e variare la configurazione rispetto al solidale.
Quindi anche in questo caso, per me, stopper-perlina-girella-perlina-stopper sempre e comunque.
Sargus69
00giovedì 11 settembre 2014 20:12
Re:
tracina82, 11/09/2014 17:56:

In genere preferisco pescare con un filo non troppo grosso in bobina 0,26 + s.l. conico, in quanto questo assetto mi permette di fare distanza.
Se lo spot è particolarmente difficile, nel senso che c'è un fondale ripido e/o accidentato, preferisco pescare con lo 0,40 diretto.
In entrambi i casi non utilizzo quasi mai la montatura solidale perchè non mi consente di cambiare rapidamente assetto e, in caso di strappo o arroccata, perdo più tempo a ripristinare il sistema pescante.
Se proprio non ho voglia di perdere tempo e mi va bene un sistema con piombo attaccato basso, utilizzo una girella a tre vie alla quale collego filo di bobina (che sia 0,40 o ultima parte di s.l. è ininfluente), piombo e finale.




Sono abbastanza d'accordo su tutto, certo in caso di incaglio non è detto che perdi solo il trave, e comunque parliamo sempre di perdita si svariati euri...con girelle varie ami ..e piombo. Comunque è un discorso valido, io ho una serie di shock già pronti visto il mio modo di pescare e quando rompo rifaccio il nodo di giunzione e sopra lo shock ho già gli snodi pronti. Ultimamente mi sto avvicinando a ciò che dice Sese (mi stai contagiando[SM=g7515] )e cioè minitave per long arm...e short alto incollato.
Sese70
00venerdì 12 settembre 2014 08:54
Re: Re:
Sargus69, 11/09/2014 20:12:




Sono abbastanza d'accordo su tutto, certo in caso di incaglio non è detto che perdi solo il trave, e comunque parliamo sempre di perdita si svariati euri...con girelle varie ami ..e piombo. Comunque è un discorso valido, io ho una serie di shock già pronti visto il mio modo di pescare e quando rompo rifaccio il nodo di giunzione e sopra lo shock ho già gli snodi pronti. Ultimamente mi sto avvicinando a ciò che dice Sese (mi stai contagiando[SM=g7515] )e cioè minitave per long arm...e short alto incollato.




freguenti brutte compagnie [SM=g3868077]
Sargus69
00venerdì 12 settembre 2014 09:42
[SM=g3868084] mi porti a mala strada!
tracina82
00venerdì 12 settembre 2014 15:59
Re: Re:
Sargus69, 11/09/2014 20:12:




Sono abbastanza d'accordo su tutto, certo in caso di incaglio non è detto che perdi solo il trave, e comunque parliamo sempre di perdita si svariati euri...con girelle varie ami ..e piombo. Comunque è un discorso valido, io ho una serie di shock già pronti visto il mio modo di pescare e quando rompo rifaccio il nodo di giunzione e sopra lo shock ho già gli snodi pronti. Ultimamente mi sto avvicinando a ciò che dice Sese (mi stai contagiando[SM=g7515] )e cioè minitave per long arm...e short alto incollato.



Il sistema degli shock leader già pronti con lo snodo (o gli snodi) è ottimo. Se pescassi sempre o quasi sempre su fondali sabbiosi (tipo Mortelle, per intenderci), anche io utilizzerei il sistema del solidale sullo shock leader, in quanto renderei l'impianto di pesca molto leggero e privo di punti per l'accumulo di materiale in sospensione.
L'esigenza di avere un impianto pescante adattabile al tipo di spot, alle condizioni e alla preda da insidiare mi fa preferire l'utilizzo l'altro sistema (minitravi o travi a 1, 2 o 3 ami, a seconda delle esigenze).
spfab69
00venerdì 12 settembre 2014 19:28
In condizioni di surfcasting prediligo il solidale su 0,40 diretto. Short alto con terminale anch'esso 0,40 e amo beack in funzione del tipo di esca prescelta.

Un solo nodo al piombo...... e uno alla girella per il terminale.

Tutto testato e funzionale. Il resto è solo complicazione....

Se poi gli stopper scivolano.... significa che sono da cambiare. ...e che il pesce non è destinato a me (se si slama per questo)

Sargus69
00venerdì 12 settembre 2014 21:53
Re:
spfab69, 12/09/2014 19:28:

In condizioni di surfcasting prediligo il solidale su 0,40 diretto. Short alto con terminale anch'esso 0,40 e amo beack in funzione del tipo di esca prescelta.

Un solo nodo al piombo...... e uno alla girella per il terminale.

Tutto testato e funzionale. Il resto è solo complicazione....

Se poi gli stopper scivolano.... significa che sono da cambiare. ...e che il pesce non è destinato a me (se si slama per questo)





Allora Fabio concordi più col mio sistema pescante, anche se è stata nominata una parola magica ..AUTOFERRATA..ma cosa la determina? Sono gli stopper incollati o nuovi e quindi saldi nella loro posizione, gli ami beak tanto amati dai frequentatori di questo forum, le canne con i loro crimini, il piombo fisso (ma catture con lo scorrevole ne abbiamo fatte tutti noi), la rigidità del nostro filo imbobinato...oppure è un mix di fattori tra cui anche il ...cul de sac?? [SM=g2241313]
m@ster73
00martedì 16 settembre 2014 10:25
Solitamente utilizzo il trave solidale con gli snodi inseriti direttamente sullo SL. In linea di massima inserisco due snodi con stop/perlina/girella/perlina/stop in modo da cambiare assetto in funzione delle condimeteo passando da un LA in condizione di scarsa turbolenza utilizzando lo snodo più vicino al piombo (10/15 cm) a un PN in condizione di elevata turbolenza utilizzando contemporaneamente i due snodi; oppure ancora utilizzare un calamento a bandiera in caso di mare calmo con due finali di 80 cm/1 mt, con lo snodo più alto magari sgallato alla ricerca di pesci di galla; oppure ancora utilizzare uno short (alto o basso) facendo semplicemente scorrere lungo lo schock lo snodo e posizionandolo all'altezza desiderata.
Un tempo usavo gli stopper; da qualche anno ho scoperto l'efficacia dei nodini fatti con del filo powergum......una bomba!! il nodo è molto più resistente degli stopper e si sposta solo in conseguenza di una moderata trazione.
Adesso sto valutando l'idea degli snodi incollati.......mi sono già procurato la colla segnalata dal buon tracina82.....e non mi resta da fare altro che del training autogeno per autoconvincermi della resistenza e della tenuta della colla.... [SM=g2241313] ..............ma ci sto lavorando!
Sargus69
00martedì 16 settembre 2014 11:01
..speriamo che una bella orata/spigola testi il trave incollato..e una volta nel secchio...svaniranno tutti i dubbi! [SM=g3868050]
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