Re:
Anto.89@, 24/10/2012 15:52:
Ok quindi per i calamari è sconsigliata la zona tirrenica,ieri sono andato li perché c'era scirocco, tuttavia accanto a me c'erano altre persone che ne hanno presi 2.
In genere, le seppie e i calamari hanno una periodicità nell'avvicinarsi sotto costa. Sono due specie diverse con abitudini diverse ma con il comune denominatore di essere predatori che prediligono i mari più freddi.
La seppia si avvicina a riva nel periodo riproduttivo quando è nel pieno della maturità e, in questo periodo, gli esemplari sono di dimensioni importanti. Solitamente il periodo è quello invernale con mari freddi. In ogni caso la seppia è presente tutto l'anno (non è che sparisca negli altri periodi) ma si avvicina raramente sottocosta.
Il calamaro è, anch'esso, sempre presente e si avvicina nel periodo invernale ma predilige fondali importanti. E' più difficile catturarlo nei mari poco profondi.
Considerando che la zona tirrenica ha fondali poco profondi (tranne alcune zone) e mari più caldi e che le temperature tardano a calare è matematico una rara presenza di seppie e calamari che ,invece, sono già presenti (e catturati in buon numero) nelle coste della città di Messina e nello ionio dove i mari sono già più freddi e profondi.
Poi, dire zona tirrenica è troppo generico, a Gioiosa Marea si presenta un bel fondale, sia come profondità che come caratteristiche, per la pesca ai cefalopodi. Lo stesso si può dire della spiaggia di ponente a Milazzo. Ci sono altre zone meravigliose nel Palermitano, ricco di coste rocciose e profonde.
Potrei scrivere per ore ma.... il tempo stringe.