Non cercata-Miravo altra Preda Reale-Allamata di Fortuna!
Localita': Messina
Orario: 16:30 - 21:30
Condizioni meteo: Calma
Montatura Utilizzata: long arm- 0.15 asso di cuori- ametto n.20
Canna: hulk 20-100
Mulinello: twinpower 2500 0.23 lenza madre
Esca: bigattino
Preda:Orata 2,2 Kg
Report:
A volte la pesca e' imprevedibile e variegata nei suoi aspetti ed effetti a sorpresa,dopo aver inseguito e cacciato lo spigolone per tutto l'inverno ed averne persi diversi esemplari per una serie di sfortunati eventi al limite della macumba,e viste spiaggiate diverse spigole big da altri fortunati pescatori,finalmente e' arrivato un colpo di fortuna anche per il sottoscritto.
Dopo la premessa andiamo a noi alla pescata,insisto come sempre nel cercare subito di fare un po' di vivo,ma quest'anno alaccie 0 ed ope con il contagoccie rispetto al passato,ma la fortuna mi fa' prendere subito 2 belle opette pronte per essere appoggiate a mare,passano 15 minuti e vedo la canna piegarsi in modo flebile sembrava qualche murena,raccolgo e trovo a sorpresa uno spigolotto di 7 etti che era rimasto fermo dietro a qualche scoglio e lo alzo di peso,mi rimane l'ultima opa e dopo 5 minuti la canna mi riparte questa volta in modo piu' sostenuto ma purtroppo la sputera' e tirero' l'opa con la classica "squamata ed allisciata" da spigola,le ope non mangiavano piu'e vista la forte attivita' predatoria monto la hulk per cercare di fare un po' di trainetta nel sottoriva per qualche cefaletto,purtroppo non mangiano lancio la canna un po' piu' fuori per qualche biazzola un po' scoraggiato e l'appoggio quando vedo dei tocchettini a mo' di viriola e spero in qualche pescetto da innesco prendo la canna in mano ma non sento nulla,faccio 2 giri di manovella e sento letteralmente murare e qui iniziano le potentissime testate di questo meravigliosa pesce,capisco subito che si tratta di un pesce serio,ma sono troppo sottile sia come finale 3 metri di 0,15 ed ametto piccolissimo per cefalotti,e nel mio cuore le speranze sono ben poche ma con l'aiuto della frizione pronta a rilasciare filo quando me lo richiedeva e della canna che ha ammortizzato tutte le poderose testate dello sparide,inizio a prendere piu' coraggio e siamo nel momento critico nella zona scalino e ultimi metri piu' rocciosi,il mio polso e spalla iniziano un po' a cedere in mente ho ancora i fantasmi del passato della spigolona persa qualche mese addietro,ma la vedo emergere nel suo splendore e passare dallo scalino stremata con il ventre bianco a spiccare,poi con l'aiuto del mio guadino e di altri pescatori portero' a termine una cattura al limite del light ,la fortuna ha voluto che l'amettino era conficcato nel labro esterno.
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