Jo_86
00giovedì 25 ottobre 2012 11:43
Salve ragazzi volevo chiedervi che tecnica utilizzate per la cattura alla spigola: esca, ami, fase lunare, orario diurno o notturno e anche i luoghi più adatti. P.s visto il periodo adatto alle spigole mi piacerebbe farne una cattura. grazie
pidici75
00giovedì 25 ottobre 2012 12:14
ma guarda questo pesce e' un rebus nello spot dove vado ti posso dire che erano piu' attive in estate che ora,eppure il periodo dovrebbe essere buono ma c'e' tanta mangianza a mare e credo abbiano sempre la pancia piena.
i luoghi ti consiglio dove sai che c'e' tanta mangianza e molti cefaletti,la luna e la marea a volte non corrispondono a cio' che si dice e mangiano sia con la bassa che alta,sia con la piena che con poca luna,secondo me e' piu' determinante il cambiamento atmosferico la bassa pressione il cielo nuvoloso,e la pioggiarellina di contorno.
come esca io la insidio solo con il vivo per me il top,ma tu potresti provare visto che fai surf anche i tranci(sarda,calamaro,etc),gli ami dal 2/0 al 2 beck vanno bene a secondo delle esche,purtroppo e' un pesce difficile che molte volte sputa appena sente l'inganno.
spfab69
00giovedì 25 ottobre 2012 12:54
intanto è opportuno spostare il 3d nella apposita sezione: pesca da terra -surfcasting
Giovanni,
per risposta ti scrivo un estratto di un mio articolo sperando ti possa essere d'aiuto:
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Da sempre la spigola è il pesce simbolo dei surfcastman che, nel periodo invernale, affrontano condizioni meteo marine insidiose per la ricerca di questa preda. Proviamo insieme a conoscere meglio questo meraviglioso predatore per preparare al meglio la prossima battuta di pesca.
La spigola predilige frequentare le zone costiere con acque non più profonde di cinque/sei metri, specialmente costituite da scogliere naturali o artificiali, e le foci dei fiumi dove ricerca il cibo abituale costituito da piccoli pesci, crostacei e cefalopodi. Da giovane si comporta da gregario vivendo in piccoli branchi, invece da adulto diventa un pesce solitario che vaga, senza una meta precisa, alla ricerca del cibo, prevalentemente di notte.
Ma, qual è la strategia di caccia di una spigola adulta? Contrariamente a quanto fanno altri predatori, essa non si lancia all’inseguimento delle proprie prede sul campo aperto ma, in modo molto astuto, si nasconde tra gli anfratti in attesa che un ignaro pescetto si avvicini e …. via all’attacco, piccolo inseguimento è relativa cattura. Se poi l’acqua è torbida, magari a seguito di una bella scaduta, è ancora meglio perché essa è meno visibile alle prede. Particolare rilevante per noi pescatori è che il suo apparato boccale consente di ingoiare prede di dimensioni pari al 45% del loro intero corpo… ce ne ricorderemo quando parleremo degli ami da utilizzare.
Il periodo più proficuo per la ricerca dell’esemplare big è durante l’accoppiamento a fini riproduttivi. Nei mesi invernali inizia la fregola e gli esemplari adulti, che possono superare anche i dieci chili di peso, si accoppiano nei pressi della costa sfiancandosi nei riti di corteggiamento che durano per tutto il periodo. Se non è stata disturbata eccessivamente, la spigola torna sempre negli stessi luoghi per dare il via alla riproduzione e molto spesso un solo esemplare femmina è attorniato da più maschi.
Durante la fase riproduttiva, la spigola cambia il modo in cui si procura il cibo. Stanca dall’accoppiamento non ha la necessaria energia per sostenere la sua strategia di caccia e spesso si arrende al cibo “facile”, pesci moribondi, pesci in difficoltà a causa della mareggiata e delle relative correnti che li sballottano qua e la, o le nostre bellissime esche lanciate in mare apposta per loro.
La bassa pressione e il picco di marea rappresentano le condizioni ideali per provare a centrare l’obiettivo quindi, occhio al barometro e alle tavole di marea.
Bene, adesso conosciamo il periodo migliore dell’anno per insidiare la nostra spigola, sappiamo che le condizioni meteo marine possono aiutarci e che in un dato spot, negli anni precedenti, sono stati catturati esemplari di taglia. Prepariamoci ad affrontare una battuta di pesca alla spigola.
Il vento cala, la scaduta sta per iniziare e noi affiliamo le armi. Prepariamo l’attrezzatura:
La canna da surfcasting, di grammatura variabile tra i 150 e 200 gr in funzione del tipo di spiaggia da affrontare e di come una mareggiata impatta su di essa, dovrà essere abbinata a un mulinello capiente – minimo di taglia 8000 – imbobinato con un buon 0,40 diretto. Non sarà necessario raggiungere distanze importanti quindi diamo la priorità alla resistenza del monofilo.
Il trave sarà armato con uno short alto con un terminale, sempre dello 0,40, lungo 1,00/1,50 mt e un amo tipo beack del 2/0 o 3/0. Ricordate cosa ho scritto sopra? La spigola ha una bocca grande e un amo di queste misure è buono anche per un esemplare di 1 Kg.
Come esca useremo un trancio di sarda, di calamaro, di muggine ben legato con del filo elastico.
Mi raccomando nell’utilizzare picchetti robusti e ben piantati nella sabbia, la spigola quando viene allamata può dare segnali minimi con tocche appena visibili o colpi secchi e lunghi tali da far piegare la canna in modo impressionante, specie se di grossa taglia. In ogni caso potremmo non avere il tempo di prendere in mano la canna per la ferrata perché questa avverrà spesso automaticamente quando la spigola cercherà di divincolarsi non appena si sentirà infilzata dall’amo. Mi è capitato qualche anno addietro di allamare una spigola di 8 kg che ha piegato la canna quasi ad U, vi lascio immaginare cosa ho sentito quando l’ho presa in mano ed ho provato a ferrare …… sembrava di aver agganciato un muro!
Adesso, dopo aver preparato tutto, scegliamo la postazione e lanciamo il nostro bel trancio. Quando avremo il pesce in canna, daremo una ferrata decisa ma non violenta, solo per assicurarci che l’ardiglione penetri bene, e iniziamo il recupero con frizione tarata al punto giusto da consentire al pesce quel poco filo necessario. Teniamo presente che la spigola non è un pesce da fuga ma prova solo a fare opposizione spostandosi lateralmente, quindi recuperiamo con regolarità. Giunti al gradino di risacca, se questa è forte, ci faremo aiutare da essa per spiaggiare il nostro pesce facendo coincidere l’ultimo sforzo con l’arrivo dell’onda sulla battigia. Se, invece, la risacca è lieve, dovremo far forza sulla lenza per tirare il pesce all’asciutto. Tutto sarà più semplice e sicuro se utilizziamo un raffio di adeguata lunghezza.
Un consiglio che nasce da esperienze personali: andate in pesca con un amico che vi sarà di grande aiuto nel momento dello spiaggiamento.
Ovviamente l’esperienza gioca un ruolo fondamentale quindi: peschiamo, peschiamo e peschiamo fino a diventare veri surfcastman.
Fabio Spinoso
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pidici75
00giovedì 25 ottobre 2012 17:08
una curiosita' fabio lo spigolone che hai preso ti ha piegato la canna fino al manico in quanto avevi la frizione molto serrata???
Anonymare
00giovedì 25 ottobre 2012 17:51
io penso che era tarata al punto da consentire ,l'auto ferrata, sbaglio?
complimenti per l'articolo Fabio.
spfab69
00giovedì 25 ottobre 2012 19:04
Re:
pidici75, 25/10/2012 17:08:
una curiosita' fabio lo spigolone che hai preso ti ha piegato la canna fino al manico in quanto avevi la frizione molto serrata???
Anonymare, 25/10/2012 17:51:
io penso che era tarata al punto da consentire ,l'auto ferrata, sbaglio?
complimenti per l'articolo Fabio.
era totalmente serrata, come uso fare di solito tranne per la pesca con il vivo!
Quando pesco a surf non taro mai la frizione ma la apro, quanto basta, solo dopo l'autoferrata per il recupero. Poi la serro nuovamente per il recupero. Per la pesca con il vivo taro la frizione perchè l'approccio del pesce all'esca è diverso, ma questa è un'altra storia.
Grazie per il complimento.
Anonymare
00giovedì 25 ottobre 2012 20:01
Re: Re:
spfab69, 25/10/2012 19:04:
era totalmente serrata, come uso fare di solito tranne per la pesca con il vivo!
![[SM=x2564350]](http://www.pescareamessina.com/viulenza.jpg)
Che caspita di mpizzacanna usi?,
![[SM=g2629727]](https://im2.freeforumzone.it/up/26/27/1796103541.gif)
non ti è mai capitato di non trovare più la canna sul picchetto?
![[SM=g7405]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/5/2769470.gif)
www.pescareAmessina.com
00giovedì 25 ottobre 2012 20:22
A surfcasting non sono mai riuscita ad ingannarla.
Troppo furba per i miei tranci.
lluigi58
00giovedì 25 ottobre 2012 20:48
Bellissimo post Fabio, sei un grande e meticoloso pescatore. Nessun dubbio.
Personalmente come dici tu vado diretto 0,40 in scaduta, ma preferisco usare ami del 4 ( beack e anello) con finale 0,25 ovviamente con Bibi, e poi finali molto più consistenti con vivo e ami adeguati ( ma questa è un'altra storia) o con tranci vari.
A questo punto vorrei tanto che qualcuno mi postasse le tavole di marea ddel mese di Novembre dato che ci proverò. Per il tenpo, spero mi sia di aiuto dopo due anni ...."disastrosi"!
Bravo e mitico Fabio
![[SM=g7372]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/72/2432760.gif)
fumo78
00giovedì 25 ottobre 2012 21:23
Per me,a surf,è un pesce che si può tentare ma...ma arriva spessissimo su terminali destinati ad altro...per me,l'approccio giusto,è un terminale lungo con trancio...anche esagerato...
pidici75
00giovedì 25 ottobre 2012 23:36
ultimamente stavo pensando qualche sera di provare grossi tranci di cefalo rivoltato con polistero all'interno di esso con monoamo generoso,sperando che le murene mi facciano stare in pesca.
vediamo e' un'idea che mi frulla parecchio in testa per ora.
Demetrio59
00venerdì 26 ottobre 2012 10:03
Re:
lluigi58, 25/10/2012 20:48:
Bellissimo post Fabio, sei un grande e meticoloso pescatore. Nessun dubbio.
Personalmente come dici tu vado diretto 0,40 in scaduta, ma preferisco usare ami del 4 ( beack e anello) con finale 0,25 ovviamente con Bibi, e poi finali molto più consistenti con vivo e ami adeguati ( ma questa è un'altra storia) o con tranci vari.
A questo punto vorrei tanto che qualcuno mi postasse le tavole di marea ddel mese di Novembre dato che ci proverò. Per il tenpo, spero mi sia di aiuto dopo due anni ...."disastrosi"!
Bravo e mitico Fabio
Luigi, se ti può servire:
www.biggame.it/maree/maree-messina.htm
Saluti!
Anonymare
00venerdì 26 ottobre 2012 10:23
io uso questo sistema
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una volta ho ferrato un autotreno che mi ha rotto lo 0.40 della lenza madre portandolo a sfregare sugli scogli, come finale avevo 0.60 amo 1/0.
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pidici75
00venerdì 26 ottobre 2012 10:55
Re:
Anonymare, 26/10/2012 10:23:
io uso questo sistema
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una volta ho ferrato un autotreno che mi ha rotto lo 0.40 della lenza madre portandolo a sfregare sugli scogli, come finale avevo 0.60 amo 1/0.
io vorrei usare il tuo sistema ma con il polisterolo e trancione di muggine,tanto serra non c'e' ne!
spfab69
00venerdì 26 ottobre 2012 12:50
Re: Re: Re:
Anonymare, 25/10/2012 20:01:
Che caspita di mpizzacanna usi?,
non ti è mai capitato di non trovare più la canna sul picchetto?
ahaah,
no, non mi è mai capitato! Usavo (quando avevo l'attrezzatura e la voglia di pescare) paletti autocostruiti in alluminio da 4 mm e lunghi 1,50 m.
spfab69
00venerdì 26 ottobre 2012 12:51
Re:
lluigi58, 25/10/2012 20:48:
... ma preferisco usare ami del 4 ( beack e anello) con finale 0,25 ovviamente con Bibi, e poi finali molto più consistenti con vivo e ami adeguati ( ma questa è un'altra storia) o con tranci vari.
...
a PAF sono d'accordo con te!
spfab69
00venerdì 26 ottobre 2012 12:54
Re:
pidici75, 25/10/2012 23:36:
ultimamente stavo pensando qualche sera di provare grossi tranci di cefalo rivoltato con polistero all'interno di esso con monoamo generoso,sperando che le murene mi facciano stare in pesca.
vediamo e' un'idea che mi frulla parecchio in testa per ora.
Mario, va benissimo ma solo per il surfcasting. Con il mare in scaduta l'acqua è torbida a causa della sabbia in sospensione e l'innesco flotterato è attaccabile dalle spigole. A mare calmo è troppo visibile anche se..... mai dire mai.
Il sistema va bene per qualunque altro tipo di trancio o, come ha benissimo spiegato anymormora (ahahahah), per le seppioline, calamaretti interi.
Anonymare
00venerdì 26 ottobre 2012 19:13
(quando avevo l'attrezzatura e la voglia di pescare)
Questa non mi piace
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