Data: 8-10-11
Localita': Messina
Orario: 12:00 - 15:30
Condizioni meteo: Bassa Pressione -Mare mosso e torbido.
Montatura Utilizzata: long arm 0.35
Canna: antares 170
Mulinello: biomaster 8000 madre 0.35
Esca: vivo
Preda: carango 1,7 kg
Report:
Viste le previsioni nei vari siti del venerdi non dovevo scendere a mare,ma il sabato mattina vedo qualche oretta di pesca all'asciutto e mi fiondo sullo spot,inizio a fare il vivo qualche esemplare e visto l'instabilita' meteo decido di pescare con canna singola pronto per l'eventuale fuga,neanche il tempo di lanciare l'esca ad una decina di metri sistemare la canna nel picchetto,girarmi vedo una piegatura da mangiata attendo la 2 mossa e le mie orecchie sentono zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz e canna piegata al manico ,la prendo ed inizio il combattimento,inizialmente lo lascio sfogare dando tutto il filo che mi richiede la fuga e' centrale verso il largo tira come un tir,ma fortunatamnete si stanca ed inizio a pomparlo senza difficolta',si era stancato, ma gia' mi aspettavo che nel sottoriva avrebbe fatto il diavolo a 4 ,e cosi' e' stato non riuscivo ad aggallarlo e alla vista nel guadino scappava come un pazzo lateralmente,lavorando di frizione sono ruiscito a gestirlo e dopo almeno 4 tentativi falliti di "incoppata" da chi ha cercato di aiutarmi,e' arrivato mio fratello ed e' stato portato all'asciutto il pelagico che non avevo mai preso.
l'amo singolo era ben piantato dentro la gola,solo il finale era un po' rigato a qualche cm dall'amo....ma il sistema questa volta ha tenuto botta.
da segnalare una bell'occhiata catturata nel tentativo di fare l'esca di ben 600 gr. ,poi come previsto il temporale sospinto dal maestrale mi ha fatto scappare!
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