Ore 19,30 - Luogo: subito dopo la Risacca dei Due mari (primo tratto di mare Tirreno).
Esche: Bibi, sarda, acciuga, americano e Rimini.
Montiamo le canne sperando di poter sfruttare delle condizioni di scaduta per insidiare belle prede ma fino alle 23 circa non si sta in pesca a causa della rema scendente troppo forte.
Fino a quell'ora qualcuno ha preso soltanto un'occhiata e 2 spigole da 450 grammi circa insidiate proprio sotto il gradino di risacca. Verso mezzanotte le condizioni iniziano a migliorare, la rema si attenua e si comincia a stare discretamente in pesca. Verso le 00,15, sulla canna innescata con l'acciuga vedo un appesantimento del cimino, recupero ed ecco una maledetta murena
.
Provo con il Rimini, ma mi accordo che viene attaccato dalla minutaglia. Verso l'una, innesco un americano intero su amo aberdeen, lancio a circa 80 metri e attendo... dopo dieci minuti vedo una timida mangiata e capisco subito di cosa si tratta. Prendo la canna in mano, do un po' di filo in bando in modo da rassicurare il pesce e quando sento le vibrazioni della mangiata decido di dare una piccola ferrata. Recupero in modo costante ed ecco la preda: