Anisakis è un genere di nematodi parassiti di diversi animali marini.
Questi parassiti nei pesci sono presenti all'interno delle carni, prevalentemente nella parte inferiore, dove assumono una colorazione biancastra.
Questi nematodi, visibili a occhio nudo, misurano dai 1 ai 3 cm, vanno dal colore bianco al rosato, sono sottili e tendono a presentarsi arrotolati su se stessi.
Le larve di anisakis possono costituire un rischio per la salute umana in due modi:
parassitosi causata da ingestione di pesci crudi contenenti le larve;
reazione allergica ai prodotti chimici liberati dalle larve nei pesci ospiti.
La gravità della malattia che apportano dipende sia dalla quantità di parassiti ingeriti sia dalla sensibilità individuale del consumatore. I sintomi vanno da semplici disturbi gastro enterici (dolori addominali, vomito, diarrea) alla possibile perforazione intestinale e dello stomaco.
Le sostanze biochimiche secrete dalle larve all'interno dei pesci che le ospitano possono causare delle reazioni anafilattiche in individui sensibili.
I prodotti ittici più a rischio sono:
pesce sciabola
lampuga
pesce spada
tonno
sardine
aringhe
acciughe
nasello
merluzzo
rana pescatrice
molluschi
cefalopodi
sgombro
alici
Oltre a questi prodotti possono essere colpiti molti altri prodotti ittici. In tutti i casi, anche per i prodotti non elencati, è necessario attuare delle norme preventive per evitare la trasmissione dell'anisakis.
Per prevenire la trasmissione dell'infezione bisogna sia provvedere all'eviscerazione del pesce nel più breve tempo possibile dopo la pesca (che può non avvenire) sia alla eliminazione del parassita con metodi basati sull'esposizione ad alte temperature o, al contrario, molto basse.
In alcuni casi l'infezione si risolve solo con un trattamento sintomatico.
In qualche caso l'infezione può portare a una ostruzione dell'intestino tenue, che potrebbe richiedere l'intervento chirurgico, benché siano riportati casi di successo di un trattamento con solo albendazolo, senza chirurgia. È anche possibile un'emergenza medica come la perforazione intestinale.