Localita': Francia - Antibes
Orario: dalle 15:00 a si sperava l'indomani
Condizioni meteo: variabile
Montatura Utilizzata: LA, short
Canna: Coppia Century TTS, Daiwa TDXS 133PM
Mulinelli: coppia Verdoni, Penn 535 Mag
Esca: Tutto il possibile quasi, pescheria seppie freschissime, cannolicchio, bibi, sarda, gambero argentino decongelato e preparato, cefalo, ciuffi di totano...c'e' foto con tutto il parco esca
Preda: io solo una mormora discreta su bibi ed amo sovradimensionato, il mio amico un bel carniere pescando più leggero, orate sui 3/4etti, un sarago sui 3etti, una salpa sui 4etti, scazzupoli, sugarelli e quelche boga + mormore sui 4etti pieni
Varie: Il repor scorrerà bene ci saranno più immagini che parole
Ciao ragazzi, il titolo parla da sè, normalmente sono circa 170 i km per arrivare in liguria, questa volta si è deciso per raddoppiare, 300 e non sò quanti di preciso per andare...altrettanti per tornare.
Questa volta gli amici di viaggio altri, sempre conosciuti qui a torino, Omar e Valter. Omar sarebbe dovuto venire cn me ed Antonio la scorsa settimana a Noli, ma per decisioni fatte sempre troppo all'ultimo momento aveva saltato, anticipandomi comunque che gli bazzicava in testa di andare a fare un salto in Francia, Antibes o Nizza.
Mercoledì lo sento, mi chiede se ci potrei essere sempre quella "famosa" idea..certo che ci sono, gli dico. Nemmeno 3 secondi, che mi dà già appuntamento per sabato mattina alle 9:00.
Controllo meteo, come al solito, ma vi risparmio tutto solo qualche immagine.
da questa immagine si possono vedere in linea anche per antibes i dettagli delle maree e luna.
e questa la situazione di venerdi pomeriggio a nizza, poi decideremo sotto suggerimenti di andare ad Antibes.
Questa occasione di andare i Francia, dopo la visita turistica da quelle parti di quelche mese fà, mi allettava un sacco ed infatti non mi farà dormire bene per i prossimi giorni a seguire compreso il venerdì prima della partenza.
In più già dispiaciuto per aver mancato anche quest'anno l'appuntamentocorso!
Gli amici ce la prospettano come il paradiso dei pesci, che per la pesca che faccio, pesante sempre alla ricerca del predatore o al pezzo di taglia, non posso desiderare di meglio.
Il pensiero quindi alle esche.
In frigo cannollicchio in grosse quantità in soluzione (acqua di mare) congelata.
Nn avendo in quel momento ho pensato di finire la confezione quasi vuota di nutella per...avrete capito :lol:
venerdi serà salto al careffour, giusto per arricchire il menu :D
Ancora avevo della volta di noli un pacco circa di bibi inutilizzato, gamberi sotto homemade preparazione sarde congelate...e qualcosa altro.
Finalmente arriva sabato, fibrillazione mentre ansiosamente attendevo la chiamata per scendere giù e caricare la roba.
Arriva la chiamata....siiiii paaaaaaaaaarte!
Saluto Omar, grandissimo ragazzo con cui ci avevo fatto già una fortunata pescata e mi presenta suo cugino Valter...la terna di pescatori è al completo!
quindi il pilota Valter:
ed Omar:
Questo cartello sembra dare il via al nostro peregrinaggio, lungo 300 e passa km per arrivare in Francia, con destinazione, sotto suggerimento di amici, Antibes.
Si parte che piove con un cielo che sarà cupo e grigio quasi fino a savona
visto che ce ne hanno parlato come un paradiso per pescare, visto che omar e il cugino devono rifornirsi di esca, anche io penserò di prendere due pacchi in più di Bibi, giusto per non correre il rischio di restare senza esca magari nel momento più topico
Praticamente avevo esca per pescare due giorni di seguito senza fermarmi.
Omar ed il cugino prenderanno anche esca un pò pià convenzionali, tremolina/coreana, arenicola e usa oltre che bibi.
MI rifornirò che di ami travando finalemente il 6/0 della owner, a cui pensavo di destinare anche un bel trancio di cefalo oltre che di seppia.
Infatti dopo il negozio facciamo capolino ad un pescheria, dove prendiamo sarde fresche e 4 sepppioline di 80/100gr l'una circa freschissime.
Cairchi di tutto il necessario di nuovo in marcia. ..direzione ventimiglia!
Ogni tanto per strada si controlla il tragitto e si osservano gli schizzi degli spot che ci avevano consigliati
In viaggio, un simpatico giocattolo che ci precede al casello ci rimanda col pensiero agli amici sardi
Il viaggio prosegue...ed arriviamo a Menton
Superiamo Monaco e ci avviciniamo a Nice!!!
Il prox sarà la nostra uscita...non piove più e le nuvole hanno lasciato spazio al sole.
Finalmente ci siamo, ecco il favoloso lungomare.
Continuiamo verso la meta, ed arriviamo alle fomose Vele (così le chiamano se è giusto non lo sò :oops: )
Faccciamo un giro di perlustrazione lungo tutto il litorale incuriositi di vedere comunque come si presenta.
Il mare è praticamente piatto, con un vento a tratti molto laterale da ponente.
Nei giorni precedenti, le mareggiate hanno dovuto combinare non pochi danni e casini....non lo sò, ma tutto il litorale era invaso da un grossa quantità di sporcizie ed i grossi alberi e rami portati fin sù in riva.
Ecco qualche foto cosi vi rendete conto...
qui siamo sotto la discoteca la siesta, guardando ad est
e cos' guardando a ovest (dall'altra parte c'e' un fiumetto carino :D )
La paranoina di trovare un fondo tempestato di schifezze e rami semisepolti ci spinge ad andare all'altro punto consigliato più in prossimità del porto caratterizzato da un fondale meno degradante ed apparentemente un pò più pulito.
Una cosa infatti che noto e che potrà essere di aiuto a chi vorrà andarci, è che a dx la spiaggia è terribilmente fonda, un evidente alto gradino e ciottolosa, andando verso nizza invece sembra cambiare anche granulometria, divenendo meno ciottolosa tendente ad un colore rossiccio mattone.
Ci mettiamo a 3/4 andando verso Nice.
Ecco dove inizialmete mi metterò io, si vede la mia attrezzatura che finalmente tocca sabbia.
Lo zaino,
era della mai ragazza, vista la puzza che farà al mio rientro dirà che me lo posso tenere
arrivati in spiaggia e presa ciascuno posizione si inizia a montare.
Questa volta lascio a casa la Zz HST, e porterò con me le Century TTS nuove che avranno fatto 3 pescate fino ad adesso, custodite sempre nel loro angolino a torino.
accopiate ciascuna con verdone e la Daiwa XTDS 133PM con Penn 535.
eccole le monelle
e qui tutte tutte...sorelline e cugina :D
Spendiamo due paroline, su quella che sarà la nostra impostazione di pesca (altrimenti il report a che serve!
)
Omar e Valter avranno attrezzatura molto più leggera, faranno una tipica pesca a fondo, scorrevole con scorrevole e qualche canna col fisso.
Una biccerella col biga per cercare di fare velocemente del vivo,visto le condizione di mare praticamente calmo.
Omar, devo dire avrà una impostazione praticamente da garista, LA con bracciolo alto e pop-up, leggero con calamenti molto semplici ma che si riveleranno molto efficaci per quel tipo di pesca, viste le catture che farà.
La mia strategia sarà la seguente.
Le due TTS con verdoni saranno indirizzati sulla lunga e media distanza, sulla lunga LA + braccioletto alto con gambero e sulla media con calamaretto freschissimo.
La Daiwa col Penn 535 proprio sulla breve, 15-20m al max, con grossi inneschi posizionati sul lungo gradino per cercare qualche bella regina o principessa.
Inizio senza perdere tempo e perdere il possibile passaggio del bestio, per cui le prime canne ad essere innescate avranno innesci belli spessi con ami del 6/0 per la seppia, 1/0 per il calamaretto.
Ecco come al solito qualche fotina :mrgreen: ...seppia...
calamaretto...(anche se a me sembrano e sembrano totanetti)
Ed anche qualche fotina della pieghe delle canne in pesca. :wink:
come vi dicevo purtroppo il mare era calmo, dalle previsioni, anche se ce lo aspettavamo che non sarebbe stato tutto sto splendore, ce lo aspettavamo un pochino mosso.
Sarà in forte calo ancora un pochino torbido, così
la più grossa e gigantesca onda che abbiamo visto sara questa...
tra 40 e 50cm...onda da paura :lol: :lol: :lol:
Nel frattempo calano le tenebre, qualche mormoretta ma niente di che...ancora sarano le 16:30.
Allestiamo le tende per prepararci alla notte, molto umida sebbene in spiaggi si sta ancora molto bene senza la minima ombra di freddo.
Anche loro hanno la mia stessa tenda...per me fantastica, semplice piccola e leggera.
Con le canne a mare e le tende piazzate adesso si respira un pò e faccio anche qualche foto al parco esca.
Il cefalo lo avevo portato pensando anche al serrotto francese :D
Questa il quarto di luna crescente alto nel cielo, che ci terra compagnia per un pò, poi nasconderà dietro nuvoloni che passavano in alternanza a momenti di chiaro...ma il tempo tendeva a coprirsi.