Anche io lo uso sporadicamente (o proprio se non ne posso fare a meno).
Cerco di rendere i travi più snelli e semplici possibili (specialmente in presenza di alghe e/o materiale in sospensione).
Per quanto riguarda il loro funzionamento ti posso dire che, se utilizzati in maniera corretta fanno il loro lavoro (il trave si sgancia quando si deve sganciare).
Personalmente, se devo pescare con finali molto lunghi (sopra i 2 metri) preferisco piegare il finale "a fisarmonica", bloccandolo sul trave con del PVA idrosolubile.
Tieni però presente che questo è un sistema che ti fa perdere un mare di tempo per ogni innescata, quindi ti conviene utilizzare due o tre travi dello stesso tipo già pronti, in modo tale che quando recuperi per sostituire l'esca, cambi direttamente tutto il trave e mentre sei in pesca ri-armi quello che avevi utilizzato nel lancio precedente.
Ti troverai meglio aiutandoti con una T stendi finali.
[Modificato da tracina82 17/01/2014 19:07]
Solo sul mare si è davvero liberi. (Eugene O'Neill)