La Sonda "Punto focale della pesca in bolognese"

E'sicuramente l'attrezzo giusto per mandare le nostre esche alla giusta profondità, ne esistono di vari tipi, varie forme e diverse grammature che vanno scelte in base al nostro galleggiante, le piu pratiche sono quelle stonfo (sono quelle che uso io)

semplici da usare e con grammature che vanno da 3 fino a 30gr quelle che useremo noi varieranno da 3gr a un maz di 8gr vista la portanza dei nostri galleggianti.

modo d'uso:


altri modelli che si trovano in commercio


anche questi modelli sono validi per lo scopo.

l'importanza della sonda è determinante per capire la profondità del fondale del nostro spot, ci permette di individuare con facilità la profondità a cui stazioneranno le nostre esche, e la conformazione del fondo. Consiglio di dedicare tempo ed attenzione nel sondare il fondo per una buona risultata della nostra pescata.

Ottimo!
L'ho visto usare una volta ad un amico che si era innamorato della bolognese

Esaustiva spiegazione, nei miei primi anni quando usavo esclusivamente la bolognese, era una lacuna che mi ero proposto
di colmare, quella del pre-sondaggio della profondità dello spot. E' vero che il fondale di Orto Liuzzo/villafranca allora lo conoscevo quasi a memoria, ma quando il mare era più agitato mi sarebbe servito uno strumento del genere, per restare in pesca nel migliore dei modi. Ottima segnalazione.!

Ho provato ad usarla, ma ancora sondare il fondale mi viene difficoltoso

appena posso farò un video dove si vede come usare la sonda!
non è difficile, bisogna dedicare 5 minuti a questa fase