Taratura galleggiante

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el_pescator

00mercoledì 30 maggio 2012 21:49

Salve ragazzi...quest'argomento penso non sia stato approfondito per bene per come merita a mio avviso....la taratura del galleggiante per la pesca a bolognese con galleggiantini dai 2 a 3 grammi non è molto semplice e si differenzia di molto in base alle condizioni e al pesce da insidiare. Ad esempio quando usare una piombatura secca con una torpilla e basta e quando usare i pallini spaccati? la sequenza di quest'ultimi dovrebbe essere poi a scalare e perchè? On line ci sono diversi schemi di sequenza ma chi meglio di Voi che siete la prova pratica sul "campo" potrebbe rispondere? [SM=g2515408]

fumo78

00mercoledì 30 maggio 2012 21:56

el_pescator, 30/05/2012 21.49:
Salve ragazzi...quest'argomento penso non sia stato approfondito per bene per come merita a mio avviso....la taratura del galleggiante per la pesca a bolognese con galleggiantini dai 2 a 3 grammi non è molto semplice e si differenzia di molto in base alle condizioni e al pesce da insidiare. Ad esempio quando usare una piombatura secca con una torpilla e basta e quando usare i pallini spaccati? la sequenza di quest'ultimi dovrebbe essere poi a scalare e perchè? On line ci sono diversi schemi di sequenza ma chi meglio di Voi che siete la prova pratica sul "campo" potrebbe rispondere?

Torpille secca,mai usata...manco a ope...uso la spallinata spesso,più è larga e diluita in peso,più morbido sarà il comportamento della lenza finita...è cmq un discorso che merita un libro...io ci sono stato più di un anno,per capire coe,dove,quando...però,cerchiamo di capire...cosa vuoi insidiare,dove,come e con che esca?Da ciò possiamo partire...in pratica è come se avessi chiesto "come si guida la macchina?"

el_pescator

00mercoledì 30 maggio 2012 22:00

Re:

fumo78, 30/05/2012 21.56:

Torpille secca,mai usata...manco a ope...uso la spallinata spesso,più è larga e diluita in peso,più morbido sarà il comportamento della lenza finita...è cmq un discorso che merita un libro...io ci sono stato più di un anno,per capire coe,dove,quando...però,cerchiamo di capire...cosa vuoi insidiare,dove,come e con che esca?Da ciò possiamo partire...in pratica è come se avessi chiesto "come si guida la macchina?"

Ad esempio per pescare a cefali ho visto un video di Volpi...non credo l'ultimo arrivato che dice di usare una piombatura secca con la torpille dalla quale partono i 2 finali di 50 e 75 cm

el_pescator

00mercoledì 30 maggio 2012 22:03

Spallinata???? e che è?? scusa l'ignoranza [SM=g2353792]

Anonymare

00giovedì 31 maggio 2012 00:51

Il cefalo si può pescare con torpilla e bilancino con braccioli da 40 e 60 cm se mangia sul fondo, se invece mangiano a galla tipo gli schiumaroli si usa la "spallinata" cioè distribuire con pallini spaccati la taratura del galleggiante sull'intero bracciolo così da avvertire le tocche anche in calata prima che la lenza si distenda del tutto.

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 14:27

io ho sempre odiato le torpille, preferisco fare un bulk di taratura a 40cm dal galleggiante ( che sposti poi in base al fondo che cerchi) e una scalatura di pallini morbida per rendere l'esca molto naturale durante la calata.
questo sistema va benissimo per pescare con la bolo e la fissa, oltretutto ti risparmi i costi delle torpille che ritengo inutili, anche perche alla fine l'uso finale è fisso su battuta del primo pallino e non ha nessun motivo di muoversi o che qualche forza esterna la faccia oscillare su e giù sul terminale, a questo attacca un microgancio e un finale o meglio un bilancino con bracciolo lungo 40cm e l'altro 30, in taratura il più lungo dovrà stare circa 2 cm dal fondo [SM=p2299832]

fumo78

00giovedì 31 maggio 2012 18:24

Ancora che vi guardate sti video pubblicitarii...la torpille,avendo il peso concentrato,rende il tutto molto rigido...come dice il compare,tutt'al più per pescare i cefali sul fondo...ma la montatura dev'essere leggera...sempre se le condizioni lo permettono...

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 18:53

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:08

Ok essendo che il tema è molto vario specifico un pò...allora per pescare a cefali a torre faro sugli scogli con bolognese ed esca pane francese con galleggiante da 3 grammi.....proponete le vostre montature [SM=g7515]

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:12

come detto sopra [SM=p2299832]

bulk di 4 pallini grossi per taratura e scalere di pallini per terminare, microgancio e finale ovviamente 0,10 [SM=p2299832]

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:16

Re:

COSIMO82, 31/05/2012 21.12:
come detto sopra bulk di 4 pallini grossi per taratura e scalere di pallini per terminare, microgancio e finale ovviamente 0,10

Quindi per un galleggiante di 3 grammi 4 pallini grossi che vuol dire?
0.50 gr. l'uno e sono 2 grammi + i pallini spaccati posti sul terminale che deve essere solo uno e lungo quanto?puoi fare uno schema..grazie [SM=p2299832]

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:18

ora non posso, sono con il palmare, vedo di trovare qualcosa!

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:22

approssimando il sistema è questo, ovvio alla fine invece di 2 pallini fai una scalare, il bulk non serve altro a sostituire la torpille e a non gravare troppo sulla scalare, cosi che la puoi fare più aperta o chiusa in base alla velocità di discesa dell'esca che vuoi ottenre

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:24

ok grazie Cosimo! ma i pallini che dici tu dopo il bulk di taratura vanno messi sempre nella lenza del mulinello (che è una 0.14) e poi agganciare col microaggancio il finale/o i finali 0.10 giusto?

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:25

si esatto!

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:30

eccone un altra [SM=p2299832]

ovviamente questa la dovresti ripartire in proporzione al galleggiante che usi e alla lunghezza della canna [SM=p2299832]

il bulk qui è molto vicino alla scalatura, la figura è puramente di esempio, devi pensarla così: più raggruppi i pallini in uno spazio ridotto più velocemente scende l'esca verso il fondo, quindi più indicata con correnti veloci [SM=p2299832]

e viceversa va bene per correnti lente o assenti [SM=p2299832]

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:31

Grazie puntuale come sempre! [SM=g8925]

un'ultima cosa....la distanza tra l'ultimo pallino che si mette sulla madre e l'amo approssimativamente quanto deve essere?in pratica quando deve essere lungo il finale libero senza peso?dai 50 ai 70 cm da quanto ho capito....

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:34

i numeri corrispondono alla misura dei pallini penso....ma la tabella numero peso c'è?

COSIMO82

00giovedì 31 maggio 2012 21:37

50cm massimo se usi un singolo amo, altrimenti usa un bilancino con il prio lungo 40 e il secondo 30 [SM=p2299832]

l'ultimo pallino mettilo a 2 cm dal micogancio [SM=p2299832]

altra cosa che in molti sbagliano la scalatura va fatta con i piombi più pesanti sotto il galleggiante fino ad arrivare al piombo più piccolo vicino l'amo [SM=p2299832]

dico questo perche ho visto qualcuno pescare con la scalatura di pallini al contrario [SM=g2515409]

in pratica non aveva senso di esserci cisto che l'esca piombava al fondo in un secondo [SM=g2353792]

scappo che mi sei è scaricata la batteria [SM=g2515414]

el_pescator

00giovedì 31 maggio 2012 21:39

fumo78

00giovedì 31 maggio 2012 21:52

Ti scrivo come farei io...galleggiante da max 2 gr,la fomra dipende da tanti fattori...3/5 di piombatura sulla deriva del galleggiante e rifinitura sul trave con 2 pallini e bilancino...oppure,scalatura ampia se mangiano male...anche più di 7 pallini...magari metto i più piccoli che ho...ma sai qual'è il discorso...i fattori da nalizzare sono tantissimi...se devi lanciare lontano(relativamente),se c'è minutaglia di disturbo,la corrente,l'esca ecc

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